In consultazione dal 30 settembre al 30 novembre la Strategia nazionale per l’economia circolare: disponibile anche il Documento di consultazione del Ministero dell’Ambiente con le “Linee Programmatiche per l’aggiornamento della Strategia“.
Nel 2017 è stato pubblicato, a seguito di ampia consultazione, il documento “Verso un modello di economia circolare per l’Italia. Documento di inquadramento e di posizionamento strategico” con l’obiettivo di fornire un inquadramento generale dell’economia circolare. Dal 2017 il contesto di riferimento è mutato e pertanto il Ministero ha aperto una nuova consultazione.
La nuova “Strategia nazionale per l’economia circolare”, incentrata su ecoprogettazione ed ecoefficienza, intende definire:
- i nuovi strumenti amministrativi e fiscali per potenziare il mercato delle materie prime seconde,
- la responsabilità estesa del produttore e del consumatore,
- la diffusione di pratiche di condivisione e di “prodotto come servizio”,
per supportare il raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica e definire una roadmap di azioni e di target misurabili di qui al 2040.
Si tratta di un passaggio di grande importanza: la Strategia si incardina nel piano d’azione europeo per l’economia circolare e l’Italia non può e non deve rimanere indietro, annaspando nelle difficoltà attuali per la gestione dell’End Of Waste (EOW) o nei mille rivoli per la definizione di un sottoprodotto.
L’economia circolare è inoltre un tassello importante nella lotta al cambiamento climatico: un recente rapporto dell’Alleanza per l’economia circolare è dedicato proprio a questo: “Economia circolare e mitigazione del cambiamento climatico”.